- cantare
- cantare1 s.m. [uso sost. del verbo] (pl. -i ). — (crit.) [poema di materia epico-cavalleresca, composto in Italia nei sec. 14° e 15° da verseggiatori popolari, recitato nelle piazze dai cantastorie] ▶◀ (ant.) romanzo. ⇑ canto, componimento, poema, poemetto.cantare2 [lat. cantare, intensivo di canĕre "cantare"].■ v. intr. (aus. avere )1. [eseguire con la voce, seguendo un ritmo determinato] ▶◀ intonare, modulare. ↑ gorgheggiare, vocalizzare. ↓ accennare. ⇓ canterellare, canticchiare, salmodiare, solfeggiare, steccare, stonare.2. (estens.)a. [di uccelli canori e anche di altri animali, come la cicala, il gallo, ecc., emettere il tipico verso] ▶◀ ⇓ cinguettare, fischiare, fischiettare, frinire, gracidare, stridere.b. [di strumenti musicali, mandar fuori il proprio suono] ▶◀ suonare, vibrare.3. (fig.)a. [esprimere apertamente: la lettera canta chiaro ] ▶◀ attestare, comprovare, dichiarare, dimostrare, far fede, provare.b. (gerg.) [confidare cose che dovrebbero restare segrete, fare la spia] ▶◀ chiacchierare, confessare, parlare, snocciolare, soffiare, spiattellare, spifferare, vuotare il sacco, zufolare.■ v. tr.1. [esprimere con il canto: c. messa ] ▶◀ eseguire, intonare. ⇑ celebrare. ⇓ canterellare, canticchiare.2. (lett.) [celebrare in versi: Dante cantò Beatrice ] ▶◀ celebrare, commemorare, esaltare, magnificare.3. (estens.) [dire apertamente e con risolutezza] ▶◀ gridare.● Espressioni: cantare vittoria ▶◀ esultare; fam., cantarla chiara [dire a chiare lettere il proprio pensiero] ▶◀ cantare a chiare note, dire chiaro e tondo; fam., cantarle (a qualcuno) ▶◀ (fam.) dirne quattro, rimproverare (∅), (fam.) strapazzare (∅), strillare (∅).
Enciclopedia Italiana. 2013.